metodo
Io sono postura
Il metodo “IO SONO POSTURA” nasce dalla necessità di risolvere tutte quelle problematiche di natura muscolo scheletriche che sono strettamente condizionate dall’assetto posturale e funzionale del soggetto.
Le più frequenti difficoltà che puoi risolvere con questo metodo sono:
– lombalgia o lombosciatalgia;
– cervicalgia o cervicobrachialgia;
– scoliosi e dorsalgia;
– ginocchio valgo o varo;
– piede piatto/valgo o cavo/varo;
– ecc.
Attraverso un’attenta analisi iniziale che consente di definire il corretto punto di partenza, si svilupperanno delle fasi concatenate di esercizi che possono portare a te che li esegui, ad un rinnovato benessere ed un miglioramento globale.
Obiettivo
L’obiettivo principale del metodo è quello di contrastare le disfunzionalità a monte, le quali possono essere causa di paramorfismi dell’apparato muscolo scheletrico e conseguentemente di deformità strutturali a carico delle componenti ossee e altri apparati corporei.
i cardini fondamentali
La gestione del Corpo e del movimento
l’approccio educativo e la sensibilizzazione al movimento corretto
la scelta della strategia funzionale migliore e la pratica costante
APPLICAZIONE DEL METODO
In una prima analisi si può riassumere quanto segue:
Si individua l’alterazione e le sue intarazioni con il resto della struttura corporea;
Inoltre grazie a test di neurofisiologia che presentano una particolare attendibilità, verrà effettuata un’attenta analisi dei recettori posturali primari, al fine di comprendere se il sistema posturale che determina in via prioritaria uno squilibrio è:
il sistema meccanico
il sistema neurologico
il sistema somato-emozionale
definizione del percorso rieducativo
In particolare verranno globalmente proposti:
esercizi che agiscono sul sistema tonico posturale;

passaggi
l’obiettivo è quello di:
eliminare le retrazioni
Ristabilire il range muscolare
Correggere i pattern motori (schemi motori acquisiti)
Eliminare i deficit propriocettivi e di equilibrio (scarsa consapeolezza corporea);
Sarà indispensabile dunque effettuare un lavoro integrato, che vada sia a correggere le disfunzioni rilevate, ma che permetta anche di prevenire o limitare problematiche dovute al nuovo equilibrio che si crea nell’individuo.
tecniche
Tutti gli esercizi e le tecniche che verranno proposte sono estratti da ambiti e metodi diversi che ho avuto il piacere di studiare ed applicare nel corso di questi 20 anni (e poco più) di esperienza.
Cito qui una massima che mi ha sempre colpito e fatto sentire un forte il senso di responsabilità nei confronti di chi ha chiesto il mio aiuto professionale:
una delle malattie più diffuse è la diagnosi
(Karl Kraus)